MASTER IN CURE PALLIATIVE E TERAPIA DEL DOLORE PER PROFESSIONI SANITARIE

“Tu sei importante perchè sei tu, e sei importante fino all’ultimo momento della tua vita. Faremo ogni cosa possibile non solo per permetterti di morire in pace, ma anche per farti vivere fino al momento della tua morte” Cicely Saunders (1918-2005) Photo: © 2020 Andrea Torsello

SAVE THE DATE!

DATA APERTURA DOMANDE AMMISSIONE: 05/09/2023 h12.00

DATA CHIUSURA DOMANDE AMMISSIONE: 15/01/2024 h12.00

PROVA COLLOQUIO: DATA PROVA: 22 gennaio 2024 ORA: 14:00;

Il colloquio in modalità telematica avverrà utilizzando l’applicativo Teams

Apertura immatricolazioni: 06/02/24 ore 12– Chiusura immatricolazioni: 14/02/24 ore 12

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PER LA PROVA DI AMMISSIONE: il colloquio sarà costituito da un questionario costituito da una parte di domande aperte motivazionali e una parte di domande a risposta multipla.

TESTO CONSIGLIATO: Artioli G., Copelli P., Foà C., La Sala R. Valutazione infermieristica della persona assistita. Milano: Poletto Editore – IN PARTICOLARE: Introduzione, capp. 1, 6, 7, 8

MODALITÀ DI FREQUENZA

Per l’anno accademico 2022-2023, l’attività didattica del master (ad accezione dei tirocini) viene erogata in modalità online. Potranno essere previsti incontri in presenza fruibili anche da remoto in modalità sincrona. La modalità online utilizzata prevede lezioni a distanza di docenti collegati in diretta (lezioni sincrone) e possibilità per gli studenti collegati di interagire. Le lezione online verranno comunque registrate e messa a disposizione anche degli studenti che non avranno la possibilità di collegarsi in diretta (lezioni asincrone).

Il Master ha durata annuale. L’inizio delle lezioni è previsto per marzo 2023 (termine nel mese di marzo 2024). Per il conseguimento del titolo di Master Universitario è prevista la frequenza obbligatoria del 75% delle attività previste in aula e del 100% delle ore di stage. Le lezioni si terranno due giorni a settimana, lunedì e martedì,a settimane alterne (ad eccezione dei mesi di luglio e agosto).

REQUISITI D’ACCESSO

L’ammissione al Corso è subordinata al superamento di una selezione alla quale possono partecipare coloro che,

alla data della selezione, sono in possesso di uno dei seguenti titoli di studio:

  1. Laurea di I livello in Infermieristica, infermieristica pediatrica, in fisioterapia e per terapisti della riabilitazione.
  2. Diplomi conseguiti in base alla normativa precedente degli appartenenti alle professioni sanitarie di cui al DM 509/99 e di cui alle Leggi26 febbraio 1999 n. 42 e 10 agosto 2000 n. 251, ritenuti validi, ai sensi dell’art. 10 della Legge 8 gennaio 2002 n 1, per l’accesso ai Master ed agli altri Corsi attivati dall’Università, purché in possesso del Diploma di maturità quinquennale conseguito in Italia o, per titolo conseguito all’estero, dopo almeno 12 anni di scolarità.

AGEVOLAZIONI PER CANDIDATI IN SERVIZIO PRESSO AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

In base al Protocollo di Intesa tra il Ministero per la pubblica amministrazione e l’Università degli Studi di Parma per il rafforzamento delle conoscenze e delle competenze del personale in servizio nelle pubbliche amministrazioni, possono essere ammessi al Master 16 candidati in servizio presso le PA con un contributo di iscrizione agevolato, pari ad euro 1.766,00 (comprensivo di € 16 per bollo virtuale), anziché di euro 2.516,00.
Viene quindi prevista l’applicazione di una riduzione in misura pari al 30% calcolata sulla quota di contribuzione studentesca. Il candidato interessato, in fase di iscrizione al concorso online al Master, dovrà allegare obbligatoriamente in procedura informatica, oltre ai documenti previsti, anche:

  • l’autodichiarazione di essere dipendente pubblico a tempo determinato o indeterminato;
  • la relazione in cui sono esposte le motivazioni che supportano la candidatura, anche con riferimento alle
    particolari caratteristiche professionali del dipendente

PROFILO PROFESSIONALE CHE IL CORSO INTENDE FORMARE

Dall’analisi delle più rilevanti esperienze nazionali e internazionali, emerge che per l’Infermiere Palliativista è prevista una formazione diversificata secondo i livelli di responsabilità richiesti dalla complessità assistenziale e dal numero dei pazienti assistiti. In particolar modo, in accordo con le linee guida dell’Associazione Europea per le Cure Palliative (EAPC ) che descrive tre livelli di formazione infermieristica nel campo delle Cure Palliative, il
master in oggetto si orienta a formare il livello B – post laurea che definisce l’infermiere palliativista come il professionista sanitario qualificato che lavora o in ambito specialistico di Cure Palliative o in un ambito generico in cui riveste il ruolo di “persona risorsa” e il professionista sanitario qualificato che affronta spesso situazioni di Cure Palliative (oncologia, assistenza di comunità, pediatria, geriatria).
Il master è un corso di alta formazione e qualificazione che si propone, pertanto, di formare professionisti sanitari con competenze specifiche nel campo delle cure palliative e della terapia del dolore, in grado di gestire strategie assistenziali globali, interprofessionali e di elevata qualità finalizzate alla cura e al prendersi cura della persona affetta da patologia ad andamento cronico-evolutivo secondo la concezione di cure palliative dell’OMS (2002): le cure palliative costituiscono un approccio che migliora la qualità della vita dei pazienti e delle loro famiglie che affrontano un problema connesso con malattie che sono a rischio per la vita, attraverso la prevenzione e il sollievo della sofferenza per mezzo della identificazione precoce e di un ottimale trattamento del dolore e di altri problemi fisici , psicosociali e spirituali alla cura della persona affetta da una patologia dolorosa cronica da moderata a severa.

Al termine del Master il professionista sarà in grado di sviluppare:

• Competenze associate al ruolo dell’infermiere/professionista socio-sanitario in Cure Palliative.

• Competenze associate al processo decisionale clinico e psico-sociale volte ad assicurare il controllo del dolore, la qualità di vita dei pazienti e delle famiglie in Cure Palliative, nel fine vita e nel lutto.

• Competenze associate all’uso appropriato di interventi, attività e abilità psico-socio-sanitarie finalizzate a fornire un’assistenza ottimale ai pazienti e alle famiglie in Cure Palliative, nel fine vita e nel lutto.

• Competenze comunicative di base e avanzate.

• Competenze di leadership, management e gestione delle dinamiche di gruppo

DESCRIZIONE DEI CONTENUTI

Le principali tematiche affrontate durante il Corso sono:

  • ATTENZIONE ALL’ETICA DEL PAZIENTE: prendersi cura della persona assistita e della sua famiglia, garantendo il rispetto dei loro diritti, delle loro credenze, del loro sistema di valori e dei loro desideri.
  • FORMULARE UNA DIAGNOSI SPECIFICA: procedere ad una valutazione globale e sistematica della persona affetta da malattia inguaribile e della sua famiglia, per riconoscere, in équipe, il bisogno di Cure Palliative e i sintomi correlati alle patologie.
  • PRESTARE ATTENZIONE AL PAZIENTE E ALLA SUA FAMIGLIA: prevedere, riconoscere e interpretare, in équipe, i bisogni della persona assistita e della sua famiglia, nella loro complessità ed evoluzione.
  • RISPONDERE IN EQUIPE AI BISOGNI DELLA PERSONA ASSISTITA: rispondere, in équipe, ai bisogni della persona assistita, secondo evidenze scientifiche e con strategie di caring, e della sua famiglia, nel rispetto della proporzionalità e della rimodulazione delle cure, attraverso specifiche competenze maturate anche attraverso i tirocini.
  • FORMULARE GIUDIZI SU BASI CLINICHE AFFIDABILI: esprimere giudizi clinici affidabili, per garantire il rispetto di standard assistenziali di qualità e assicurare una pratica basata sulle migliori evidenze disponibili.
  • FAVORIRE IL DIALOGO E L’INTERAZIONE FRA COLLEGHI: favorire l’interazione e l’integrazione tra i diversi professionisti e tra i diversi setting di cura, per influire positivamente sulla continuità assistenziale.
  • GESTIRE IN MODO EQUILIBRATO LE CURE: gestire in modo adeguato e sicuro i farmaci, le terapie e i dispositivi medici utilizzati, emozioni e sentimenti.
  • ATTENZIONE AI RISCHI: garantire, in équipe, la protezione e la prevenzione dei rischi.
  • ASSISTENZA IN FASE TERMINALE: accompagnare, in modo qualificato, il paziente e la famiglia nella fase terminale, nella morte e nel lutto.
  • SAPER AFFRONTARE E DISCUTERE LE PRINCIPALI PROBLEMATICHE ETICHE RELATIVE ALLA CRONICITÀ/INGUARIBILITÀ/ FINE VITA: comunicazione di diagnosi infausta, comunicazione di sospensione delle cure cattive, utilizzo della, sedazione terminale, saper affrontare divergenze di opinioni tra familiari e pazienti o tra pazienti e curanti.

MODALITA’ DI FREQUENZA E ORGANIZZAZIONE

Il Master sarà frequentato per la parte teorica in modalità online che prevede: 1) l’erogazione della didattica online con lezioni in diretta (sincrono) da parte del docente e possibilità degli studenti di collegarsi ed interagire 2) la registrazione della lezione che verrà messa a disposizione degli studenti (asincrono).

Il Master ha durata annuale. Per il conseguimento del titolo di Master Universitario è prevista la frequenza obbligatoria del 75% delle attività previste in aula e del 100% delle ore di stage. Per le attività didattiche sono previste lezioni interattive, attività di laboratorio comprensive di simulazione, role-playing. È previsto anche l’uso di una piattaforma on-line. Le lezioni si terranno due giorni a settimana, lunedì e martedì,a settimane alterne (ad eccezione dei mesi di luglio e agosto), con modalità mista (in presenza/a distanza).

GLI STAGES: sono possibili nelle Unità di cure palliative ospedaliere, in quelle territoriali, nei centri per il dolore, negli Hospice e in altri centri di eccellenza convenzionati con l’Università di Parma. Gli stages prevedono la presentazione dei lavori svolti da parte dei discenti.

IL PROJECT WORK: consiste nell’elaborazione di un progetto di ricerca su tematiche attinenti al Master, che verrà implementato, concluso e sarà oggetto della discussione della tesi. Il Project Work sarà sviluppato in gruppo e sarà seguito da un tutor esperto di ricerca e si svilupperà per tutto il corso del master.

LA PROVA FINALE: consiste nella discussione della tesi, elaborata in gruppo, che rappresenta l’esposizione dei risultati del progetto di ricerca (project work) attivato durante il corso.

COMUNITÀ ONLINE: il corso si avvale dell’infrastruttura online che permette la comunicazione, condivisione e collaborazione tra i partecipanti e i tutor basate sul CSCL (Computer Supported Collaborative Learning). La comunità fa parte di PUNTOZERO, il laboratorio online di ricerca in collaborazione con il progetto europeo opencare. Accedi alla tua comunità attiva online con le credenziali d’ateneo: http://puntozero.github.io/e-tivities.html

INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE E DIDATTICHE

Richiesta informazioni amministrative:

U.O. Formazione Post Lauream 

Tel. 0521/033708 / master.formazionepermanente@unipr.it

Richiesta informazioni didattiche:

PRESIDENTE DEL MASTER: Prof.ssa Elena Giovanna Bignami, elenagiovanna.bignami@unipr.it

COORDINATORE SCIENTIFICO DEL MASTER: Dott.ssa Giovanna Artioli, giovanna.artioli@unipr.it

TUTOR DEL MASTER: Dott. Torsello Andrea, andrea.torsello@unipr.it

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FACULTY

Emanuela Alfieri Psicologa, Psicoterapeuta, PhD Psicologia Sociale. Applica nella pratica clinica la tecnica EMDR e la terapia Sensomotoria Corporea. Formatore e docente Università degli Studi di Parma e Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma.

Antonella Andreoli Infermiera esperta Cure Palliative. Hospice “Casa Madonna dell’Uliveto”, Montericco di Albinea.

Giovanna Artioli Responsabile formazione UCP – Azienda USL – IRCCS di Reggio Emilia, Coordinatore scientifico dei Master presso l’Università degli Studi di Parma. Docente a contratto di pedagogia speciale e di scienza infermieristiche, Università degli Studi di Parma; Docente a contratto di ricerca qualitativa alla LM in Scienze Infermieristiche e Ostetriche, Università di Modena e Reggio Emilia. Componente del team editoriale di Acta BioMedica Health Professions. Si occupa, in particolare, di ricerca qualitativa.                

Elena Giovanna Bignami Direttore Anestesia e rianimazione e terapia antalgica Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma.

Monica Bosco Medico Palliativista – AUSL di Piacenza.

Stefano Botti Infermiere di Ricerca, Azienda Ospedaliera ASMN di Reggio Emilia – IRCCS, Unità Operativa Complessa di Ematologia. Assistenza pazienti Oncoematologici e Trapianto di Midollo Osseo.

Massimiliano Cruciani Infermiere Esperto di Cure Palliative e terapia del dolore della Rete locale di Cure Palliative AUSL di Modena Distretto di Carpi.
Presidente dell’Associazione ZEROK cure palliative e arti.

Enrico De Luca Dottore in Scienze dell’Educazione e Lifelong Learning, PhD in Ricerca Educativa e Psicologia dello Sviluppo. Docente della Scuola del Con-tatto e Affettività nelle Relazioni di Cura.

Ludovica De Panfilis Bioeticista – Direzione scientifica Azienda USL – IRCCS di Reggio Emilia.

Silvia Di Leo Dirigente Psicologa Unità di Psico-oncologia – Azienda USL – IRCCS di Reggio Emilia.

Elisabetta Losi Assistente socio-sanitaria Logopedista a tempo indeterminato. Direttore attività didattiche e professionalizzanti Logopedista presso Università di Modena e Reggio Emilia.

Chiara Moretti Antropologa, PhD (Université de Strasbourg – Università degli Studi di Perugia). Tutor didattico e di ricerca per i Master in Professioni sanitarie – Università di Parma. Membro della Società Italiana di Antropologia Medica (SIAM), della Società Italiana di Antropologia Applicata (SIAA) e della European Association of Social Anthropologists (EASA). Professoressa a contratto presso Dip. di Medicina Specialistica, Diagnostica e Sperimentale dell’Università di Bologna dove insegna Antropologia medica. Campi di studio e di ricerca: antropologia medica, antropologia di genere, antropologia del dolore.

Luciano Orsi Medico palliativista e anestesista-rianimatore, libero professionista. Formatore e consulente organizzativo. Vicepresidente della SICP. Ex-direttore del Dipartimento di Cure Palliative di Mantova.

Cristina Pedroni Staff Direzione professioni sanitarie – AUSL di Reggio Emilia.

Federico Pellegatta Infermiere presso la Clinica Pediatrica, Università degli Studi Milano-Bicocca, Fondazione MBBM, Monza. Da 7 anni parte del servizio di cure palliative pediatriche domiciliari della struttura. Membro del comitato Pediatrico della SICP. Svolge attività di docenza per diversi Master Universitari in materia di Cure Palliative Pediatriche e Terapia del Dolore.

Mirta Rocchi Responsabile “Casa Madonna Uliveto” – Centro Residenziale Cure Palliative – Montericco (RE).

Leopoldo Sarli Professore Associato di Chirurgia Generale, Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Parma. Coordinatore del corso integrato di Chirurgia Generale e Specialistica nel Corso di Laurea in Infermieristica dell’Università di Parma.

Silvia Tanzi Medico Palliativista – Unità di Cure Palliative Azienda USL – IRCCS di Reggio Emilia.

Anna Tedeschi Infermiera Dirigente Centro Cure Palliative di Fidenza – AUSL di Parma.

Annalisa Tonarelli Psicologa, psicoterapeuta cognitivo-comportamentale, PhD Psicologia Sociale. Practitioner EMDR. Formatore e docente Università degli Studi di Parma e Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma.

Andrea Torsello Psicologo, psicoterapeuta sistemico-relazionale. Borsista di ricerca – Università di Parma.

Marco Vacchero Fisioterapista, si occupa dal 1995 di cure alla fine della vita, domiciliari ed in struttura hospice, collaborando con la Fondazione FARO di Torino di cui è Coordinatore del servizio di Fisioterapia. Docente Scuola Caring Massage “Con-tatto e affettività nelle relazioni di cura”.

Paolo Vacondio Medico Palliativista – Responsabile della Rete Locale di Cure Palliative dell’Azienda USL di Modena.

La faculty è integrata e aggiornata costantemente. Oltre ai sopraelencati sono previsti interventi di numerosi esperti nelle diverse materie affrontate durante il Master

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L’esperienza di Stella